STATEMENT

La mia pratica artistica è una profonda esplorazione della memoria, dell'identità e del concetto sfuggente di "Luogo", ridefinito non dalla geografia, ma dall'intricato paesaggio dell'esperienza interiore. Plasmata da un'infanzia trascorsa in una famiglia multiculturale e vivendo in diversi paesi fin dalla giovane età, la mia opera è animata da una persistente e profondamente personale ricerca di appartenenza—una ricerca che coltiva radici e casa nel regno ricco, spesso inespresso, di sensazioni e percezioni.

Attraverso la pittura astratta, intraprendo un'esplorazione intuitiva e orientata al processo, cercando di catturare l'essenza dell'esperienza vissuta sulla tela. Questa ricerca continua mira a evocare un senso di appartenenza, una riscoperta del familiare, come se "si fosse già stati lì"—una testimonianza di come la mente inconscia conservi eternamente le impronte del nostro passato, anche se i ricordi consapevoli possono svanire.

Inoltre, esploro la natura dinamica e fluida della memoria stessa: come prende forma, i momenti della sua perdita e il processo continuo di creazione di nuovi ricordi. Il mio lavoro cerca in particolare di dare voce visiva alle impronte silenziose dell'esperienza, quelle sensazioni e comprensioni profonde che spesso esistono al di là dell'articolazione convenzionale. Questa intricata interazione plasma il nostro stesso essere, ed è questo potere trasformativo della memoria che cerco di articolare e visualizzare attraverso la mia opera.